Canalblog
Editer l'article Suivre ce blog Administration + Créer mon blog
Publicité
Leblogducorps
Leblogducorps
Publicité
Archives
9 mai 2010

Corpi

http://img2.libreriauniversitaria.it/BIT/833/9788876618338g.jpg

Mai come nel XX secolo il corpo è stato (per il meglio e per il peggio) al centro di pratiche
sociali e politiche, e delle riflessioni su di esse. Dallo sviluppo incontenibile e anarchico dei
saperi biomedici alle tension i frai desideri dei corpi sessuati e le norme sociali e morali. Dalle
immani distruzioni – di corpi, innanzitutto – delle guerre, dei campi di sterminio, degli stupri
di massa e delle catastrofi “naturali”, al piacere offerto allo sguardo dai corpi del cinema,
della televisione, dei nuovi media. Dalla pornografia mediatica di massa, che forma
l’immaginario sessuale degli adolescenti, alle prestazioni, altrettanto “pornografiche”, perché
irraggiungibili dai comuni mortali, degli atleti professionisti. Dalla visione, sullo schermo di
casa, dei corpi agonizzanti, denutriti, disumanizzati dall’Aids, dalla dissenteria o,
semplicemente, dalla fame di decine di milioni di uomini, di donne e di bambini, alla
speculare epidemia globale dell’obesità, all’erotizzazione dei consumi di massa e, quindi,
dell’economia globale e globalizzata. Il corpo è al centro del xx secolo perché nel xx secolo è
radicalmente cambiato il modo di guardare il corpo.
Nel tempo in cui il corpo non è più “proprietà” di Dio (e dei suoi sedicenti rappresentanti sulla
Terra), né dello Stato (sempre meno “sovrano”), ma neppure dell’individuo libero e
consapevole (anche se ci si illude che sia così), nessuno oggi può dire con certezza che cosa è
il corpo. Per tutto questo, proprio per tutto questo, il nostro è anche il tempo in cui inizia la
possibilità storica di una sociologia del corpo.
Editore: CELID - Pagine: 332
Anno di pubblicazione: 2009 - ISBN: 8876618333 - ISBN-13: 9788876618338 – 32 Euros

Publicité
Publicité
Commentaires
Publicité